mercoledì 26 dicembre 2007

RICCIARELLI

Ecco dei dolcetti natalizi tipici di Siena, sono molto semplice da preparare e buoni da mangiare.

Ingredienti e dosi per 20 dolcetti
· 200 g di mandorle sgusciate e spellate
· 125 g di zucchero
· 100 g di zucchero a velo
· 1 albumi d'uovo
· 1 bustina di vaniglina

Preparazione
Tritate al mixer le mandorle con 75 g di zucchero, fino ad ottenere una farina. In una ciotola, unitele al resto dello zucchero, a 50 g di quello a velo e alla vaniglina. Potete usare anche lo zucchero vanigliato se non avete la vaniglini. Mescolate alle mandorle l'albume per ottenere un impasto sostenuto. Prendete delle piccole quantità d'impasto, formate una pallina, schiacciatela e ponetela su della carta da forno. Ora aiutandovi con gli indici date all'impasto la forma di un rombo di circa 6 centimetri.




Disponeteli, lasciandoli sulla carta, su una o più placche del forno. Lasciateli così per 24 ore, quindi finite di asciugarli nel forno a 80 gradi per 15 minuti. A cottura ultimata cospargete i ricciarelli con abbondante zucchero a velo. In alternativa potete spolverizzarli anche con del cacao amaro.




Auguri e buon appetito.

lunedì 24 dicembre 2007

IL RAGU' DI NONNA TERESA

Questo è un regalo per tutti voi: una ricetta di famiglia.

La mia nonna Teresa era famosa per il suo ragù, la sua minestra di pane e i suoi ciaccini. Inizio con il ragù, scrivendovi esattamente la ricetta che la mia nonna mi diede 13 anni fa.

Ingredienti

1 cipolla media
1 carota
1 gambo di sedano
2 spicchi d’aglio
Un ciuffo di prezzemolo
3-4- foglie di basilico
300 g. di carne macinata di vitello
1 salsiccia (toscana)
1 bicchiere circa di olio
50 g. di burro
1 dado
½ bicchiere di passata di pomodoro
Sale quanto basta
Un pizzico abbondante di zucchero

Procedimento

Fare un trito con cipolla, carota, sedano, aglio, prezzemolo. Mettere sul fuoco, a fiamma media, con tutto l’olio e il burro. Dopo circa 10 minuti, farà delle grosse bolle, aggiungere quindi la carne e il basilico, far cuocere ancora per circa 15 minuti. Aggiungere la salsa di pomodoro, il dado, lo zucchero e la salsiccia. Far cuocere a fuoco basso. Assaggiare dopo circa 30 minuti e aggiustare di sale se necessario. Portare a cottura (altri 15 minuti circa).

Il risultato è questo.


Con il ragù potrete condire ogni tipo di pasta e gnocchi, ma vi assicuro che anche le uova al tegamino cotte con questa salsa sono speciali.

Buon appetito e Buone Natale a tutti

domenica 23 dicembre 2007

I SAPORI DEL NATALE

Mi sono fatta qualche regalo.
Come si può trascorrere le feste senza ritrovare i sapori dell'infanzia? Ho deciso di comprare alcuni dolci natalizi (confezionati e artigianali) sperando di assaporare qualcosa che assomigliasse ai dolci glutinosi che ancora ben ricordo. Infatti, per noi celiaci, il Natale può essere un po' frustrante. Vedere tutti abbuffarsi di delizie di ogni genere, non potendo partecipare al banchetto. Trovare un pandoro o un panettone, senza glutine, che sia degno di questo nome non è facile. Ci ho provato e per mia sorpresa ne ho trovato qualcuno che ci assomiglia moltissimo. Naturalmente i migliori sono i prodotti artigianali e freschi.


Avrei potuto cimentarmi in esperimenti culinari, ma credo che il risultato sarebbe stato pessimo, vista la mia poca esperienza con le farine senza glutine. Per quest'anno mi accontenterò di gustare prodotti non miei, ma potrò godere ugualmente dei sapori e dei ricordi d'infanzia. Per me il Natale è soprattutto calore, amore, ma anche il sapore del torrone, dei ricciarelli della frutta secca, dei mandarini, e dei dolci tipici, gustati, in compagnia dei miei cari, davanti al camino.


Buon Natale a tutti!!!!!!

giovedì 13 dicembre 2007

GIOIE DI FAMIGLIA



Voglio iniziare così, mostrandovi il mio gioiello piu' prezioso: Matilde la mia bambina di 11 anni, che sta crescendo a vista d'occhio.




Un altro gioiello è in produzione, Angelica dovrebbe nascere a febbraio.
Ho dovuto aspettare tutti questi anni per poter avere un altro figlio, prima per motivi di studio, poi di lavoro e infine di salute. La celiachia, che mi è stata diagnosticata 2 anni fa, mi ha fatto tribolare parecchio. Malesseri di ogli tipo: dolori alle ossa, eritemi, pressione alta, tachicardia, dimagrimento, diarrea, mi affliggevano senza nessuna causa accertata. I medici si limitavano a dirmi che ero ansiosa e stressata. Sapevo benissimo di non aver nessun motivo per esserlo e incaponendomi sono approdata in un centro per la diagnosi delle allergie e intolleranze. La diagnosi è arrivata come una benedizione. Recuperando lentamente lo stato di salute, ho potuto finalmente pensare di dare a Matilde la sorellina tanto desiderata.

Naturalmente la mostrerò a tutti appena verrà alla luce. Vi posso però far vedere gli altri preziosi di famiglia.

Il mio nipotino: Haruki.



La figlia di mia cugina: Ludovica.