Quest'anno siamo riusciti a mangiarci 20
kg. di marroni in 15 giorni. Come al solito li abbiamo consumati bolliti,
crogiati al fuoco del camino e per la prima volta ho voluto provare a fare i
Marrons Glacés. La preparazione è un
pò lunghina, ma è semplice e il risultato merita. Peccato che non si possano conservare fino a Natale, sarebbero perfetti da regalare.
700 g. di marroni, molto grandi
500 g. di zucchero
50 g. d'acqua

Procedimento
Togliere ai marroni la prima buccia, farli bollire in una pentola per 3-4 minuti e comunque fino a quando non si riesce a togliere la seconda buccia. Scolandoli un pò alla volta sbucciarli tutti. Mettere lo zucchero con l'acqua in una grande padella, farlo sciogliere a fuoco moderato e aggiungere, con delicatezza, le castagne. Farle bollire per 3 minuti, rigirandole con molta calma. Lasciar riposare i marroni per un giorno, poi rimettere al fuoco la padella e far bollire per altri tre minuti. Stendere i marroni in un vassoio e lasciarli asciugare per un altro giorno. Sicuramente non tutte le castagne saranno rimaste intere, ma i pezzi sono ugualmente buonissimi! Disporre i marrons glacés nei pirottini e gustarli in compagnia. Si conservano per circa una settimana.
Non contenti d'aver comprato venti kg. di castagne, in questo ultimo mese abbiamo più volte mangiato il castagnaccio. Da buoni toscani amiamo questo "dolce" e tutti gli anni, nei primi mesi autunnali, lo sforniamo ripetutamente.
Ingredienti
250 g. di farina di castagne (consultare il prontuari dei prodotti senza glutine)
circa 3 bicchieri d'acqua
pinoli a volontà
qualche gheriglio di noce
2 ramini di rosmarino
olio extra vergine d'oliva q.b.
Procedimento
In una zuppiera versare la farina, unirvi l'acqua poca alla volta mescolando e avendo cura di sciogliere tutti i grumi. L'impasto dovrà essere fluido, ma non eccessivamente liquido. Aggiungere un filo d'olio e pinoli a piacere. Oliare una teglia, versarvi l'impasto, che dovrà essere alto quasi un centimetro (Noi lo preferiamo più asciutto e ricco di frutta secca). Ricoprire la superficie con altri pinoli, con gherigli di noci a pezzi e con aghi di rosmarino. Oliare nuovamente e infornare a 180 g. per 20 minuti circa. Il castagnaccio, ben cotto, dovrà avere delle screpolature sulla superficie.
Un'ultima cosa prima di lasciarvi, volevo farvi sapere che venerdì hanno pubblicato sul Blog di cucina una mia intervista, ringrazio nuovamente Laura per questa opportunità e vi invito a leggerla per sapere qualcosa in più di me e sulla celiachia, perché ricordate:
"SOLO 1 PERSONA SU 10
CHE E' CELIACA SA DI
ESSERLO"
Baci a tutti.